C' era una volta l' eccellenza lombarda


Non capisco, non riesco proprio a capire cosa stia accadendo.
Mi spiego meglio.
Non riesco a capire perchè non accade quello che per logica, per normalitá e per civiltá dovrebbe avvenire senza troppe pretese.

Siamo in un periodo storico che probabilmente entrerá a far parte dei libri di scuola dei nostri figli.
Siamo nel bel mezzo di una Pandemia mondiale ma in questo momento (alle porte del mese di Giugno 2020), mentalmente è come se fossimo agli sgoccioli, alla fine di tutto.
Per molti “Esperti” del web, i ricercatori della verità che non credono ai media ufficiali ma credono solo alle “Voce fuori coro” non è addirittura mai accaduto, anzi siamo entrati nell' era del proibizionismo in cui si lede la libertá singola.
Magari imparare a fare gli adulti no?!

Il 3 Giugno infatti ci si potrá addirittura spostare da regione a regione (in Lombardia ritarderemo di 2 settimane forse, ma non andava tutto bene?).
Perchè non il 2 Giugno?”
E' festa e si creano assembramenti!”
Mentre gli altri giorni no vero?”


Psicologicamente l' essere umano è avvezzo ad affrontare forti traumi di massa e rielaborarli in breve tempo sminuendo la portata e inglobandoli nella quotidianitá.

Marzo 2020 è stato un mese di paura, il mese del terrore, il mese dei bollettini sanitari in cui si contavano morti su morti.
In Italia (al momento della stesura di questo articolo sfioriamo i 33.000 decessi).
33.000 morti!

Tutt' oggi, dopo quasi due mesi di strade deserte, assenze forzate dal posto di lavoro ed economia in ginocchio, si esce (si dovrebbe uscire) con le mascherine e per molte operazioni di routine bisogna munirsi di guanti in lattice ed avere con sè il gel igenizzante (bisognerebbe).


Non vi sembra strano uscire senza avere il viso coperto?
È come girare in auto senza cintura di sicurezza!
Non è per la sensazione di mancanza di attenzione per la nostra vita, è semplicemente perchè indossare la mascherina è diventato un gesto naturale tanto quanto allacciarsi la cintura prima di partire con la propria auto.

Lo facciamo perchè va fatto ma senza ricordarsi perchè va fatto?!
Scusate il giro di parole banale ma mi è sembrato il piú sensato (figuratevi un po'!).

Eppure sono due gesti che hanno un significato forte, sono due gesti legati alla salvaguardia della nostra incolumitá ma questa lampadina rossa di pericolo non viene contemplata.
Lampadina assente o bruciata.


Perchè metti la mascherina?”
Perchè metti la cintura?”
Lo si fá perchè è un abitudine che fá parte della ciclicitá della giornata.
Per molti addirittura, questo gesto, avviene perchè si sentirebbero giudicati se non lo dovessero fare.
Eppure si parla sempre di 33.000 morti, del tipo che nella provincia di Bergamo, ad esempio, in ogni famiglia c' è stata almeno una perdita dovuta al Corona virus.

Il motivo per cui dobbiamo indossare le mascherine in maniera funzionale è per evitare di farci del male e provocare danni agli altri.
Ma sono dettagli, come il pelo nell' uovo.
Che volete che sia!

Fino ad un mese fá, ogni sera alle 18 si guardava con attenzione la conferenza stampa della Protezione civile.


Oggi penso che la maggior parte di Noi neppure sa se la trasmettono ancora oppure no.
E quella della Regione Lombardia con protagonista Gallera?
Fortemente ispirata alle trasmissioni anni 90 delle emittenti locali.
In scena il “Sapientone” che racconta cose, tante cose a dei “Coglioni” (Noi) che non andiamo oltre al concetto 1+1.
Peccato che poi giorni fa ci siamo accorti che l' asino in matematica era lui.


Chi conosce i numeri dei contagi odierni?
Chi rimane a casa tanto quanto eravamo obbligati fino ad un mese fá?
Dai non fate i timidi...
Alzate la mano su!

Ora vi parlo della Lombardia, la regione che si è sempre vantata di essere l' eccellenza d' Italia a livello sanitario (con tutte le ragioni).

La mia Lombardia!
Cosa è successo?
Ve lo riassumo a grandi linee senza troppi dettagli o a Dicembre sareste ancora qui a leggere l' articolo.

- Creazione di zone rosse che prima di diventare rosse hanno avuto l' evoluzione dell' arcobaleno per motivi economici, commerciali e politici (Codogno, Bergamo, Brescia, Milano).
"Noi non ci fermiamo!"
Infatti a fermarci sono stati i quasi 16.000 morti attuali (la metá a livello nazionale).

- Un ospedale da 17 milioni di euro (esclusa IVA) messo in piedi in Fiera a Milano in tempi record grazie a 829 tecnici a testimonianza che i soldi e i tempi stretti si possono trovare e gestire.
Strano perchè solitamente le opere pubbliche si fermano al bando!
Come si dice: "Volere è potere".
221 posti di terapia intensiva.
Peccato (o per fortuna) che non è servito a nulla.
Sì è preferito mandare in "gita" in Germania o in altre regioni i trasportabili.
Perchè poi?!
Non siamo l' eccellenza con un ospedale Covid-19 nuovo di zecca?!

- Si è deciso di fare una selezione tra chi doveva essere curato e chi era dato per spacciato (da chi?! E per quale motivo?!).
Così è partito il trasferimento dei pazienti over 70 (Covid-19 o non Covid-19, non è dato saperlo ma in sostanza tutti lo sono diventati) nei centri Rsa (inizialmente 15 e poi lievitati forse per ingolositi da futuri aiuti economici offerti della regione) creando cosí ecosistemi perfetti per la proliferazione dell' epidemia e la mattanza che tutti conosciamo.

- Le Ats che dovrebbero tutelare la gestione dell' emergenza e monitorare sul territorio l' andamento dando assistenza alla popolazione ha piú buchi organizzativi e operativi che il gruviera svizzero.

- Il pagamento della Cassa integrazione che a distanza di mesi viene bisticciata tra Regione Lombardia ed Inps lasciando senza entrate da Marzo oltre 5 milioni di lavoratori.

- I 600 euro erogati da Inps ai lavoratori autonomi e liberi professionisti per il mese di Marzo (in Lombardia siamo 250.000, il 18,5 % sul totale nazionale) pare possano essere bloccati per il mese di Aprile e Maggio per via della presenza di due articoli del "Decreto rilancio" che cozzano uno contro l' altro creando una sorta di cancellazione di fase sull' interpretazione del protocollo da seguire.

- I tamponi che sarebbero serviti per avere un quadro "perfetto" sull' andamento dell' epidemia sono stati bruciati per ufficializzare i casi palesi ma resi inaccessibili per monitorare i casi borderline e sospetti (praticamente è stato fatto il contrario di quel che l' etica sanitaria si raccomanda).
Ad oggi pare che Fontana e Gallera profetizzino e cerchino di indottrinare con discorsi pietosi, facendo diventare un dovere privato quel che sarebbe un dovere pubblico.
Fate il test sierologico (costo tra i 40€ e i 67,50€).
Fate il tampone (costo tra i 90€ e i 130€).
Ma ve li pagate di tasca vostra.
Si fanno da privati.
Cosí, ad esempio, se un imprenditore volesse mettere al sicuro l' ambiente di lavoro sottoponendo i propri dipendenti ad un controllo, quante migliaia di euro dovrebbe sborsare?
Oltretutto pensiamo alla difficoltá economica del momento.
Pensate che con queste condizioni qualcuno si autodenuncerebbe scoprendo di tasca propria che ci sono dipendenti positivi?

- Continue critiche del governo regionale verso la mancanza di etica del cittadino che non rispetta le regole formando assembramenti durante le varie “movide” ad oggi ribattezzate “Covide” imperanti nei grandi centri cittadini.
Ma queste regole sono state affogate dal "Via libera" della stessa giunta.
Aprire tutto e se si apre tutto non si può pretendere che il cittadino non ne usufruisca, poi Signori parliamoci chiaro, siamo Italiani (a buon intenditore poche parole).

- L' Assessore del Welfare se ne esce con un interpretazione ambiziosa ma assolutamente ignorante sulla possibilitá di infettarsi: "Per infettare me occorrono 2 infetti" riferendosi alla statistica dello 0,51 di proporzionalitá sulla popolazione e la propagazione del virus stesso.
Il Signor Giulio Gallera ci ha sputato addosso la sua brutale ignoranza nello svolgere il suo ruolo.
Cosa volete pretendere da Noi se inventate equazioni che lasciano il tempo che trovano per spiegare stupidamente che ormai ne siamo usciti?


Tutto questo discorso per arrivare ad un patetico riassunto finale.

Forse noi italiani e sicuramente noi lombardi siamo immuni dalla palese ammissione di essere ignoranti, menefreghisti, imbecilli, stupidi, privi di materia grigia.

Prima di arrivare a chiedere il commissariamento della Regione Lombardia (sarebbe oltretutto la cosa piú giusta che possa accadere oggi) non sarebbe piú semplice pensare a chi andiamo a votare durante le elezioni?
Eppure in passato alcune cose avrebbero dovuto insegnarci qualcosina.

Ma Noi dimentichiamo tutto, Noi superiamo tutto, il segreto è far finta di nulla, sminuire gli eventi e come schiaccia sassi proseguire sull' Autostrada del Sole, belli spediti e dritti!

Lo fa la classe politica regionale e di conseguenza il gregge la segue perchè usare il proprio cervello non è possibile, c' è molta gente che ancora sta cercando il manuale per accenderlo.

Mascherine sulla fronte o sotto il mento, 40 persone ogni metro a bere birra sul lago o sui Navigli e via...
La vita continua!
La Nostra (forse) si!
Ma quella di quei 33.000 che ci han lasciato le penne no, non continuerá piú!

Smettiamola con le idee complottiste, con la sensazione di essere manipolati, con il voler andare controcorrente a tutti i costi.

La politica è sempre stata sporca ma noi non abbiamo mai saputo sanificarla.

Che ci raccontino le favole è dall' inizio della Repubblica che accade, meravigliarsi ora è da stupidi.
Peace & Love



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