Gli "Onorevoli" 600 Euro
In questi giorni impazza sui social una nuova tendenza, in realtà più che nuova, oggettivamente la definirei la “solita” tendenza. Riguarda la gogna mediatica per i parlamentari che hanno avuto il coraggio (in tutti i sensi) di richiedere l' indennitá di 600 Euro all' Inps per intascarne 1800 Euro, dato che parliamo di una domanda telematica che si è rinnovata automaticamente conteggiando il mese di Marzo, Aprile e Maggio. "Assurdo, pazzesco, inverosimile"! Forse è bene precisare una cosa che potrebbe aiutarci a riflettere. L' indennitá per gli autonomi che il Governo ha stanziato per i 3 mesi della fase 2 del Covid-19 (la famosa fase lockdown) non era soggetta ad alcun tetto minimo o massimo di reddito. Significa che sia chi ne aveva bisogno vitale e chi ne avrebbe potuto fare a meno, senza troppa sofferenza, aveva l' opportunitá ed il diritto di richiederla ed intascarla, unico vincolo: avere aperto la Partita Iva. Legalmente tutto questo putiferio non h