Wendi, il cane che ha lasciato col fiato sospeso la Provincia di Lecco
Quella che vado a raccontarvi è una storia semplice e sopratutto a lieto fine, una di quelle storie che mettono di buon umore.
Moltissimi
utenti Facebook della provincia di Lecco ne sono al corrente, Wendi
ormai la conosciamo tutti.
Cagnolina
di 2 anni, meticcia, dal folto pelo nero, occhi di un colore che
paragonerei al sole durante il tramonto, docile, silenziosa e
timorosa.
Il
timore è una caratteristica che non è intrinseca al suo essere, è
un momentaneo stato che molti cani vivono nel momento in cui vengono
accolti in una nuova casa.
Si, Wendi alla "veneranda" età di due anni è stata adottata da una famiglia appassionata di animali direttamente da un canile del Sud Italia.
Come
ben sapete di solito è più facile piazzare le cucciolate.
Giulia,
Teo e Cristian hanno deciso di regalarle la serenitá che merita e
dopo il lockdown è stata accolta nella nuova dimora.
I
cani hanno bisogno di tempo per ambientarsi, per decidere di
riconoscere la nuova famiglia come punto indelebile di riferimento.
Ogni
movimento, ogni suono, ogni parola e ogni abitudine sono per loro
cose da studiare e apprendere per poterle fare proprie.
È
un meccanismo naturale.
Insomma
tempo al tempo e molta pazienza.
Dopo
pochi giorni di presenza all' interno del nuovo nucleo famigliare,
hanno di deciuso di portare la "pelosetta" a fare una
passeggiata al guinzaglio sul lungo Adda di Olginate, paese della sua
nuova residenza.
Un
po' per farla camminare anche al di fuori del giardino e un po' per
farla ambientare e socializzare nel luogo che tra non molto avrebbe
dovuto riconoscere come casa.
Purtroppo
il 25 Maggio, nel tardo pomeriggio, il quadrupede, preso da uno
spavento causato dal via vai di biciclette e persone si è liberato
dalla presa dei padroni.
Parliamo
di un cane di taglia grande, dalle lunghe zampe, quelle anteriori
sembra quasi indossino dei "calzini bianchi".
Wendi,
senza volerne sapere di alcuna ragione e nonostante i continui
richiami di Teo (il "Papá" adottivo) è corsa via per
diversi chilometri, infatti (permettetemi la battuta che non vuole
essere ironica ma veritiera) è una instancabile fondista, lei corre,
corre e corre da fare invidia ad un levriero con pedeegri.
Ha
velocemente percorso tutto il lungo fiume compresa la parte di lago
in zona diga ed è poi salita su per la collina di Garlate fino ad
arrivare nei pressi di Galbiate, zona Ronco.
Le
ricerche con amici e parenti sono partite in pochissimo tempo ma ai
continui richiami durante le battute non c' è mai stato alcun
riscontro.
È
iniziata parallelamente, una ricerca mediatica sulla piattaforma di
Facebook.
Su
tutti i gruppi dei Comuni limitrofi (circa 12) è stata gestita una
campagna di informazione.
Al
post originale, in pochissime ore, si sono agganciate ben oltre 1500
condivisioni nate spontaneamente da utenti privati, che pur non
conoscendo la famiglia e la loro Wendi, hanno comunque voluto dare
una mano per raccogliere informazioni capillari sui possibili
avvistamenti.
È intervenuto anche il "Como soccocorso emergenza veterinaria" nella persona del Signor Riccardo Terzo che ha elaborato tecniche di cattura come accade di prassi cercando di dare consigli sui comportamenti da tenere.
Wendi,
dopo aver attraversato, nei giorni seguenti, Olginate, Garlate,
Galbiate, Airuno, Oggiono e chissá quali altri Comuni ancora, è
stata avvistata per diverse volte alle porte di Valgreghentino ed è
proprio lì che la magia è avvenuta.
Dopo
circa tre giorni di sopralluoghi nel Comune di Valgreghentino a
diverse ore del giorno e della notte da parte sia della famiglia
adottiva che dei volontari, (tanto è vero che il Signor Terzo ha
anche postato sul suo profilo un video in cui si documentava la
presenza di Wendi registrando il suo abbaiare nell' oscuritá), il 3
Giugno, alle prime luci dell' alba è andato in scena l' ultimo atto,
quello più atteso, il più romantico.
Sono trascorsi ben 9 lunghi giorni!
Una
magia che solitamente si narra nelle favole.
Teo,
stremato dalla mancanza di sonno e per il tempo impiegato nelle
continue ricerche ha fatto capolino in uno dei prati in cui bazzicava
piú sovente la "fuggitiva".
Per
non allarmare l' animale si è mosso a carponi nell' erba alta e
fango (considerate che il giorno prima si è scatenato l' inferno tra
pioggia torrenziale e grandine).
Ad
un certo momento sente la presenza del cane avvicinarsi,
probabilmente Wendi lo ha visto per primo.
Teo
ha cercato di avvicinarla con molta calma e con l' aiuto di qualche
prelibatezza.
Insomma
parliamoci chiaro, il nostro "Indiana Jones" ha cercato di
prenderla per la gola.
Ma
non è stata la fame né la sete a convincerla.
Uno
sguardo dritto negli occhi ed entrambi si sono trovati a
giocherellare quasi come per festeggiare la réunion tanto attesa e
sofferta.
Salti,
corse e tanta, tanta gioia.
Teo
afferra Wendi e Wendi si è lasciata afferrare da Teo.
Una
decisione presa in tandem.
Wendi
ha deciso finalmente di scegliere la nuova famiglia come punto di
riferimento.
Non è accaduto nulla di esageratamente assurdo ma è accaduto un qualcosa di semplice, bellissimo e che poche volte si riesce a vivere.
Credo
sia doveroso dire che questa magia, questa fantastica favola ha
tenuto alta l' attenzione di migliaia di persone, i numeri sui social
parlano chiaro, ha tenuto col fiato sospeso i residenti della
provincia di Lecco.
Mai
come in questo caso credo si è riusciti a creare una rete mediatica
spontanea come quella legata alla vicenda.
Una
volta tanto il popolo di Facebook ha messo da parte discussioni,
insulti e argomenti forse piú coinvolgenti per far si che la vicenda
si risolvesse e si risolvesse in breve tempo.
Grazie a tutti a nome della famiglia reduce da più di una settimana molto sofferta e di Wendi che d' ora in poi sará capace di apprezzare la sua casa.
Grazie perchè se tutto questo è accaduto è anche per ognuno di voi, avete compiuto un piccolo gesto realizzando un risultato enorme (c' è chi ha condiviso, chi ha segnalato e c' è anche chi ha semplicemente sperato).
Da
oggi abbiamo una famiglia felice in piú.
Le
buone notizie mettono sempre di buon umore o sbaglio?!
Peace&Love
Felicissima del ritrovamento, ero in ansia pensando ai pericoli a cui andava incontro la povera Wendi 🥰🥰
RispondiEliminaNonostante tutto sia la Famiglia che la stessa Wendi sono riusciti a cavarsela egregiamente, certo ci hanno fatto stare col fiato sospeso per oltre una settimana.
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